Nella nostra società ci sono molte persone che hanno bisogno di assistenza continua ed efficiente per via di diverse problematiche psicofisiche. Chi si prende cura di loro, oltre ai parenti, sono le badanti che hanno il compito di accudirle al meglio delle loro capacità. Esistono particolari casi, come ad esempio gli anziani affetti da Alzheimer, dove il parente o una badante generica non sono sufficienti, in questo caso sono necessarie operatrici esperte e specializzate nel gestire questa particolare situazione.
Gli anziani affetti da demenza senile o Alzheimer, infatti, sono soggetti a molteplici cambiamenti d’umore improvvisi. Per questo motivo è fondamentale che la badante sia formata e capace a leggere determinati mutamenti e nel gestire le situazioni anche quando si fanno più difficili.
Quali sono i cambiamenti che la badante deve gestire a casa del malato?
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- Attività di tipo ripetitivo: la persona può dimenticare ciò che ha detto o fatto dopo pochi istanti e sarà il compito della badante rimanere calma e ripetere le cose più volte in maniera tale da rassicurarlo.
- Attaccamento: il malato può dipendere in modo estremo dalla persona che lo assiste e perciò non accetta di essere lasciato solo neanche per un breve periodo
- Perdite di oggetti e accuse di furto: considerando che il malato dimentica spesso dove ha posizionato gli oggetti, molto spesso andrà ad accusare altri di furto, tra cui anche le badanti. Per questo motivo sarà loro compito gestire questa situazione rispondendo in maniera opportuna e gentile, cercando di evitare i conflitti e aiutarlo a ritrovare il suo oggetto disperso.
- Deliri e allucinazioni: le persone malate a volte possono essere soggette a deliri e allucinazioni. Queste caratteristiche possono assumere varie forme che generano nella persona stati di paura e comportamenti autodifensivi. La badante in questi momenti dovrà essere in grado di assecondarlo e aiutarlo dandogli la possibilità di farlo parlare senza riportarlo bruscamente alla realtà.
- Perdita dell’orientamento: questo può rappresentare uno dei problemi più difficili da gestire. Infatti, la persona può perdersi addirittura nella sua stessa abitazione, per questo motivo è fondamentale che la badante garantisca sempre la sua incolumità. Garantire al malato passeggiate frequenti e in compagnia permetterà di ridurre l’ansia legata alla voglia costante di uscire.
- Violenza e aggressività: in particolari circostanze il malato può diventare irascibile, aggressivo e addirittura violento; ciò può accadere per diversi motivi come la perdita di autocontrollo in pubblico e la difficoltà a relazionarsi. L’aggressività è una delle principali difficoltà a cui la persona che lo assiste deve far fronte.
- Depressione e ansia: l’anziano tende all’isolamento. Bisogna quindi che la badante cerchi di indurre il malato a sentirsi amato, facendogli sentire l’affetto ed evitando di rimproverarlo davanti agli insuccessi.
- Disturbi comportamentali: agitazione, nervosismo, angoscia e la tendenza a scappare sono di difficile gestione, infatti, generano difficoltà e malessere generale sia al malato sia alla badante che se ne prende cura. Alcuni atteggiamenti possono di conseguenza creare un circolo vizioso, in cui più il malato “è difficile” da gestire, più la badante “perde la pazienza”. Per questo motivo la relazione, con un malato di demenza, richiede molta esperienza e professionalità.
Particolare attenzione alle competenze che possono andare incontro a maggiore deterioramento come il linguaggio, la memoria, le autonomie personali.
È importante per una badante, che assiste una persona affetta da demenza, rispettare alcune indicazioni durante l’arco della giornata al fine di riuscire ad affrontare le difficoltà, cercando di mantenere sempre un clima sereno. La badante deve, quindi, ricordarsi alcune cose fondamentali, come ad esempio:
- Non forzare mai la persona: se il malato si rifiuta di fare qualcosa ci sono dei motivi, oppure non è arrivato ancora il momento;
- Cercare sempre di coinvolgerlo nelle attività con consegne chiare e semplici;
- Formulare frasi corte;
- Nel limite del possibile conservare un costante ritmo quotidiano;
- Mantenere attiva l’autonomia del paziente offre un buono stimolo per continuare a fargli avere sicurezza in sé stesso.
Quali sono i momenti della giornata più complicati da gestire?
- Igiene personale e abbigliamento: La persona malata può dimenticare di lavarsi perchè non si rende conto di questa necessità. Per questo la badante ha il compito di aiutarlo, sempre rispettando la dignità della persona e senza forzarla. In alcuni casi il contatto con l’acqua può provare disagio e paura, per questo motivo si consiglia di aiutarlo a lavarsi per pezzi con molta calma. Per quanto riguarda l’abbigliamento si consiglia di utilizzare sempre qualcosa di semplice con tessuti morbidi ed elastici.
- Cucina e alimentazione: in alcuni casi le persone malate perdono la capacità di cucinare e di provvedere alla propria alimentazione autonomamente. Molto spesso si dimenticano di mangiare oppure di aver già mangiato e questa situazione può creare gravi problemi all’organismo. E’ importante mettere in sicurezza la cucina senza lasciare a portata di mano il cibo e prendere tutte le precauzioni per eventuali fattori di rischio come ad esempio i fornelli.
- Sonno-Veglia: è normale che il ritmo sonno-veglia del paziente possa cambiare con l’arrivo della malattia. La persona malata non riesce più ad associare la notte con il riposo e perciò sceglie di svolgere attività movimentate come ad esempio camminare, spostare oggetti e richiedere attenzioni. Per evitare questo problema è consigliabile favorire le attività durante il giorno ed aiutarlo a rilassarsi poco prima di andare a letto creando un ambiente tranquillo e sereno.
Non tutti sono in grado di gestire questa malattia, proprio a causa delle sue difficoltà, per questo motivo è fondamentale trovare la persona giusta che riesca a seguire e gestire il vostro caro al meglio delle sue capacità.
Un’agenzia come la nostra, è in grado di riconoscere quale persona sia più adatta per affrontare determinati tipi di assistenza valutando l’esperienza e le competenze utili a garantire sempre un buono ed efficiente aiuto. Per questo motivo vi consigliamo di consultare il nostro Servizio Badante